Durante una cena, mi viene proposto di dare un'occhiata al trekking in Perù del Huayhuash. Non conoscevo il posto ed era il primo anno che Kailas lo proponeva, ma sapevo che la guida era Christian Roccati e che c'erano amici già iscritti nel gruppo. Non c'ho pensato 2 volte, giorni dopo lo richiamo e assieme a mia moglie Elisabetta accettiamo l'invito. Sapevo che non sarebbe stata una passeggiata perchè si camminava per giorni in alta quota, ma sapevo che l'esperienza di Christian mi avrebbe aiutato ad affrontare serenamente il viaggio. E così è stato. Preparazione/acclimatazione pre-partenza (assieme al Dott. Luigi Vanoni) e gli ottimi consigli costanti di Christian sul campo, mi ha permesso di vivere al 100% il viaggio e la vita in alta quota, toccando i famigerati 5031 metri, nonostante i miei problemi di ipertensione (gestiti alla grande). Viaggio incredibile e ben strutturato ed organizzato, che nei primi giorni tocca diverse Cordillere (Negra e Blanca) per avere una bella infarinata della zona nord del Perù (diversissima dai racconti del Perù turistico classico) e che poi va ad approfondire decisamente la Cordillera Huayhuash. Un viaggio estremo fuori......ma soprattutto estremo dentro, per le emozioni che ci ha regalato. Grazie Christian

questo viaggio è molto bello, ben strutturato, ricco di bellezza, denso ma rilassato. Complice l'appoggio alle agenzie locali, la guida Kailas ha potuto svolgere bene il suo compito senza dover attendere alle incombenze di vitto e alloggio. Ciò ha permesso di gustare le competenze e apprezzare le relazioni con le guide locali e la cuoca Maribel. Si è mangiato benissimo e alloggiato altrettanto. Unico brutto inciampo nel primo rifugio dopo la frontiera Cilena nel passaggio alla Bolivia: la nostra permanenza è stata infastidita dall'inutilizzabilità dei bagni comuni a causa di uno stato di sozzura insostenibile (purtroppo una persona aveva vomitato ovunque e la situazione è rimasta tal quale dalla sera ora di cena fino a quando siamo partiti nonostante le richieste). Umberto dice che gli altri due tour hanno trovato ordine. Io sono di parte ma per onestà devo annotare che Umberto è molto bravo, preciso e paziente con gli ospiti che sa coccolare e accompagnare con cura.