G1 Verso la grande foresta
Partiamo da Kathmandu per raggiungere il parco nazionale del Chitwan con mezzo privato. Sono necessarie circa 5 ore di guida. Il viaggio è già interessante di per sé. Vediamo il paesaggio che cambia: le grandi colline si allontanano e le pianure indiane sono sempre più vicine. Le campagne rurali sono ovunque, costellate da piccoli agglomerati più moderni. Quando giungiamo al nostro resort, abbiamo la sensazione di entrare nella jungla... e ciò è esattamente quel che succede, perché il punto in cui ci troviamo, ne è davvero l'ingresso.
Il lodge è strategicamente situato su un promontorio elevato che si affaccia sul fiume Rapti, che potremo osservare mentre mangiamo, rapiti dal suo ecosistema.
Dopo una breve pausa rilassante, ci spostiamo a piedi per scoprire il villaggio etnico Tharu e i relativi terreni agricoli. Capanne con il tetto in paglia, autentiche, si trovano a pochi minuti da abitazioni un poco più moderne. Per i vicoli sterrati, vediamo passare galline e altri animali domestici, tra il fieno posto a essiccare, il riso e altre colture. Questi paesi hanno un ritmo proprio, donano un senso di atemporalità. Una guida esperta nativa, conduce parlando della propria terra, svelandone gli aspetti meno evidenti e più veritieri.
Al rientro dal tour abbiamo un po' di tempo libero per rilassarci e lasciare andare i pensieri. La cena viene servita in un locale caratteristico e non di rado, con l'avvento del buio, è possibile scrutare gli animali che giungono al pascolo limitrofi al fiume. Notte in resort. FB
G2 Come piccoli Indiana Jones
Ci svegliamo nella jungla, nello splendido parco del resort, in totale sicurezza e fascino. Questa sarà la nostra giornata più bella. Al mattino la colazione viene servita nel ristorante di fronte al torrente su cui si specchia il sole che sorge, colorando l'ambiente di tinte pastello, tenui e rilassanti, come ogni altro elemento di questo scenario. A seguire partiamo per il safari in jeep che, a seconda della stagione, può svolgersi all'interno del parco nazionale o della foresta comunitaria, un'emozione davvero intensa. La guida spiega sia gli ambienti vegetali, sia le abitudini degli animali e ci lascia tempo per noi, per fare questo "bagno verde". Il safari dura circa 3 ore e al rientro in hotel viene servito il pranzo nel ristorante.
Dopo una breve pausa gratificante, è finalmente giunto il momento delle canoe che ci portano a seguire per circa 45 minuti il corso del fiume. Quest'area è nota per un grande lavoro di protezione del coccodrillo autoctono, precedentemente in via di estinzione, nelle specie Gharal e Marsh Magar. Il programma decennale ha avuto un grande successo nel rilasciare in natura entrambi. Si tratta di reintroduzione, quindi non di introduzione di animali alloctoni, ma di ripopolamento di fauna locale.
La canoa percorre il fiume Rapti per circa 5 km, durante i quali, avremo l'opportunità di osservare uccelli e animali acquatici sulla riva o sulle piante. Ci fermiamo quindi sulla sponda opposta e iniziamo il nostro tour a piedi, condotti dalla nostra guida nativa, che ci illustra le tracce del rinoceronte. Generalmente riusciamo ad avere incontri ravvicinati con questo maestoso animale, in totale sicurezza. Osservandone le feci, la dieta, il comportamento, diventa molto più che chiaro il ciclo naturale.
In caso di possibilità di avvistamento di alcune specie particolari di uccelli, la guida potrebbe proporci una sessione di birdwatching sulla riva del fiume Rapti o nella giungla della comunità, al posto del giro relativo ai rinoceronti. Ciò è dovuto al fatto che il Parco Nazionale di Chitwan ospita oltre 600 specie di uccelli residenti e migratori, estivi e invernali, e questo ci può offrire rare emozioni.
Fa parte della giornata anche la visita al centro di allevamento dei coccodrilli, luogo in cui ne vedremo a decine, anche per comprendere meglio il lavoro di sostenibilità ambientale che viene eseguito assiduamente. Consideriamo che quest'area era tristemente nota per essere una riserva di caccia senza quartiere a inizio dello scorso secolo e che ciò aveva portato le diverse famiglie locali al rischio di estinzione.
I resort si occupano anche degli animali dell'area direttamente; per esempio per due volte al giorno vengono lavati gli elefanti. Come attività extra, in caso orari e buone cure degli animali fossero compatibili, ci troveremo ad aiutare i locali nel fare il bagno agli elefanti della fattoria, nel fiume prospicente alla nostra struttura.
La cena sarà servita nella sala centrale caratteristica o nelle verande outdoor e il buon cibo si accompagnerà alla visione di un tramonto magico e dalla luce soffusa. Notte in resort. FB
G3 Ultime emozioni prima del ritorno
Generalmente questa è la giornata che si utilizza per tornare a Kathmandu con il nostro transfert privato. Il nostro programma ci riserva molte esperienze e, se non fossimo riusciti a viverle tutte per ragioni di orario, allora useremo l'ultima mattinata prima del rientro per colmare la lacuna. BB
A beneficio dei partecipanti la sequenza degli eventi può essere variata per migliorare e ottimizzare il servizio, pur mantenendo ogni momento importante.
L'itinerario proposto è modificabile secondo le esigenze ed i gusti dei viaggiatori
SE HAI PIU' GIORNI:
Questo viaggio è di norma richiesto come estensione ad altre proposte. Ciononostante sono possibili varie tipologie di modifiche in più giorni per renderlo un viaggio a sé stante, aggiungendo visite su varie tematiche, come a esempio quelle focalizzate sulle orme di altri animali quali la tigre.
E' anche possibile e consigliato aggiungere e collegare la splendida estensione "I 3 regni di Kathmandu".
TRASPORTI: Ci spostiamo con un mezzo privato Kailas che agevola ogni nostro movimento.
DOCUMENTI: Necessario il passaporto con validità residua di almeno 6 (sei) mesi al momento dell'ingresso.
SANITA': Nessuna vaccinazione obbligatoria, si consiglia di consultare il proprio medico per eventuali vaccinazioni raccomandate.
IMPORTANTE: Questo viaggio si svolge in vari ambienti naturali, la maggior parte di essi selvaggi, ma l'esperienza è gestita in sicurezza totale e non è faticosa. Non richiede una preparazione specifica e può essere svolta da chiunque.
CLIMA: Il clima in Nepal è tropicale-monsonico, con due stagioni principali: la stagione delle piogge (da giugno a fine settembre) e la stagione secca nei restanti mesi. Questo tour dà più ampio spazio alla parte vegetazionale in autunno e alla fauna in primavera.
ALTRE INFORMAZIONI: Suggeriamo di comunicare all'ufficio eventuali intolleranze alimentari importanti o particolari regimi alimentari.
Per intolleranze gravi e necessità di diete particolari è necessario provvedere personalmente ai viveri di integrazione.