Regione: Liguria
Località:
Ritrovi, luogo e orario: Ore 9.00 Riomaggiore (La Spezia)
Impegno / difficoltà: Escursionismo
Tempi di percorrenza e dislivello: da 3h a 6h al giorno
Costo: € 220.00 a persona
Accompagnatore: Christian Roccati, Storico, guida Kailas e ambientale
Informazioni & iscrizioni: christian@kailas.it
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La quota comprende: Accompagnamento, spiegazioni e organizzazione da parte della Guida, suo emolumento e sue spese.
1 notte in B&B in camerette doppie (guest house e/o albergo), prenotazione. Il traghetto per l'isola Palmaria a e r, bus per La Spezia.
Non comprende: Trasferimenti, i pasti, e tutto quanto non menzionato alla voce “la quota comprende”.
Numero partecipanti: min 6 e max 10
Programma:
ll magnifico itinerario ha inizio a partire dalla stazione ferroviaria di Riomaggiore.
Siamo un tour operator Green e si consiglia di usare il treno per giungere al ritrovo.
G1 Da Riomaggiore al Portovenere (Sviluppo 11 km Dislivello 750 m D+/D-)
Il percorso inizia con la passeggiata che conduce al vero centro antico della località e prosegue con la salita ripida e naturale al santuario di Montenero. La vista spazia sull'incredibile mare blu, porzione del santuario dei cetacei.
Ci si rifocilla in un incredibile balcone naturale, presso l'edificio religioso e le strutture adiacenti per poi continuare. Si procede in direzione di Monte Telegrafo mentre la guida, oltre a fare il ritmo, spiega ogni elemento possibile, a partire proprio dalla denominazione del loco.
Si raggiunge e poi super la Chiesa di Lemen, sino a rintracciare la quasi leggendaria scalinata che conduce a Monesteroli. Il sentiero continua oltre la sughereta e le fontane di Nozano, giungendo quindi a Campiglia.
E' questa l'ora di penetrare in un mondo ancestrale e selvaggio attraverso il Muzzerone e le sue pareti. La guida ne racconta ogni più recondito segreto, ricordando avventure di scalate magiche sul filo della vertigine.
Si prosegue oltre la roulotte gitana e le cave di marmo Portoro sino a giungere al Rifugio Muzzerone. Può essere effettuato qui il pernottamento, con relativa cena, oppure si può scendere a Portovenere (secondo le prenotazioni della guida).
G2 Da Portovenere alla Palmaria e ritorno a La Spezia (Sviluppo 6 km Dislivello 250 m D+/D-)
Ci si sveglia nell'area di Portovenere, al Rifugio Muzzerone o direttamente in paese, e non sembra possa esser vero. Si effettuano le visite classiche nel borghetto per poi salire sull'imbarcazione che conduce all'isola. Si effettua il tour della Palmaria in circa 3h30' per poi rientrare dapprima in Portovenere e infine con il bus a La Spezia, dove è possibile riprendere il treno e tornare. E' difficile descrivere le tante peculiarità di questa seconda giornata, fatta non solo di escursionismo, ma anche di storia e del sapore di un antico borgo di mare dal fascino difficilmente eguagliabile.
Da Portovenere a La Spezia e rientro
La Grande Traversata Ligure di Levante (Anche su richiesta)
La Rota Ligure Pt.1 (da Camogli a Chiavari)
La Rota Ligure Pt.2 (da Chiavari a Moneglia)
Il Magico trekking blu (da Moneglia a Monterosso)
La Traversata delle 5 Terre (da Monterosso a Riomaggiore)
Il Muzzerone e la Palmaria (da Riomaggiore a Portovenere e tour della Palmaria)
Equipaggiamento:
La guida si confronterà con i partecipanti preventivamente alla gita.
Si richiede un abbigliamento standard da escursione a strati funzionali e nello specifico:
- maglietta traspirante (1° strato)
- pile (2° strato)
- piumino 100g (3° strato)
- guscio anti acqua (4° strato) + pantalone antiacqua
- borraccia da 1 litro. (Meglio 2).
- scarpe da escursione con suola anti scivolo (consigliate le calzature basse).
- bastoncini da camminata (vivamente suggeriti ma non indispensabili)
- kit medico personale (cerotti, telo termico… ecc… semplice buona abitudine)
- ricambio maglietta post escursione ed eventuali salviette
- pila frontale obbligatoria con pile di ricambio
La guida racconta:
L'Appennino Ligure è un'area naturale con una biodiversità semplicemente incredibile: non a caso la regione vanta innumerevoli siti di interesse comunitario, aree protette, parchi regionali e nazionali nell'area montuosa e riserve marine. Le limitrofe Cinque Terre sono Patrimonio Mondiale dell'Umanità dal 1997 (Unesco).
Salpare a piedi da questo luogo e ritrovarsi tra le pareti del Muzzerone, uno dei luoghi più iconici in Europa per la scalata, per poi scoprire la Palmaria, è un'esperienza che davvero non ha pari nel suo genere. Geologia, botanica, zoologia, antropologia... tutto si mischia in un turbine che lascerà ognuno senza parole.