Sul lato settentrionale dell'Himalaya, in continuità geografica e culturale con il Tibet, c'è un'enorme valle attraversata dal fiume Indo, separata dal resto dell'Asia da passi di oltre 5000 metri e chiusa da montagne che raggiungono i 7000 metri: è la terra degli alti passi, il Ladakh.
Si tratta di una meta storica di Kailas, un territorio ricco di influssi culturali provenienti dall'India e dalla Cina, in cui la storia geologica dell'Himalaya, la più grande catena montuosa al mondo, si dispiega come un grande ed affascinante racconto.
Percorrere a piedi, attraverso le verdi oasi lungo i fiumi, gli aridi crinali di terre colorate e gli alti passi, alcuni dei sentieri che collegano le varie valli, è un'esperienza che supera il semplice camminare in montagna, e che mette in connessione con un popolo che ha fatto delle terre altissime la propria casa.
Numerose sono le possibilità di trekking in Ladakh, alcune anche molto frequentate, ed è per questo che ogni anno le nostre esplorazioni si spingono un po' oltre, per cercare sempre il contatto con gli ambienti solitari, dove esili sono le tracce lasciate dall'umanità.