Fare un trekking in Kirghizstan significa entrare in contatto con le tradizioni nomadi di questo Paese, perchè il supporto per il trasporto delle attrezzature è fatto dagli abitanti delle oasi di montagne, i veri discendenti dei leggendari cavalieri kirghizi. Passare con loro 6 giornate attraversando la catena di Fergana (itinerario nuovo e non frequentato dal turismo) è un viaggio nel tempo, nella natura e nel silenzio. Si attraversano ambienti molto differenti, ogni giorno. Scopriamo la ricchezza di laghi, torrenti, ghiacciai e rocce di ogni colore, caratteristici di tutte le catene appartenenti al Tien Shan.
In seguito percorriamo con il minibus la mitica Pamir Highway fino a raggiungere il Pamir, circondati da un ambiente completamente differente da quello dei giorni precedenti, fatto di praterie e steppa, da cui si innalzano i giganti di 7000 metri di altezza, interamente ricoperti dai ghiacciai. Quì camminiamo per raggiungere il Campo 1 della via di salita del Peak Lenin e chi lo desiderà potrà sfidare la quota raggiungendo la vetta dello Yukin Peak a 5130 metri.
