Il monte Elbrus è una delle Seven Summits, cioé una delle sette vette più alte dei relativi continenti. Si trova in Caucaso, politicamente in Russia. Sono stato varie volte in questo luogo, sempre dal versante nord, quello ancora selvaggio e antico.
Se sul lato sud si trovano impianti di risalita, piste da sci, tracce per gatti delle nevi, dal lato nord si vive l'antico mondo dell'alpinismo selvaggio e d'alta quota. In quest'area non ci sono portatori ma solo montagnard che partono dalle steppe di fondo valle, tra pastori a cavallo e rari escursionisti, e risalgono le morene glaciali verso i campi alti.
Tra molteplici storie di montagna, natura e antropologia, si scopre la storia vera e non scritta di questi luoghi. Il mito vuole che l'Elbrus sia il vulcano legato alla figura di Prometeo, e di leggenda in leggenda si giunge alla verità dei giorni nostri. Il sortilegio del luogo e i tanti allenamenti personali ci conducono verso le Lenz Rocks, di lì al colle e finalmente in cima, a sfiorare il cielo.
Si sale solitari sul versante nord, soltanto in linea di vista con i pochi alpinisti che scelgono questa via, tra il ghiaccio e l'azzurro, tra lo spirito e la felicità.